
Come in ogni famiglia, se i debiti iniziano a diventare troppi si fatica a far quadrare le spese. Così il Comune di Bassano si è trovato col debito aumentato tra il 1999 ed il 2009 passando da 23milioni a 57milioni di euro e di conseguenza i costi per ripagare questo debito sono più che raddoppiati in dieci anni: dai 2,9 milioni all’anno del 1999 ai 6,4milioni all’anno del 2009.
Noi abbiamo deciso di non contrarre alcun nuovo debito. Anzi, ne abbiamo estinto anticipatamente alcuni per un importo di 3,2 milioni nel 2015. Il virtuoso comportamento dell’Amministrazione ha permesso di liberare risorse spendibili per i servizi ai cittadini anche per fronteggiare un panorama di riduzione dei trasferimenti nazionali e regionali.
Dal risparmio dei costi sul debito si è così liberata una somma di 1,9 milioni di euro: nel 2014 il Comune pagava 6 milioni di euro all’anno tra rimborsi e interessi, mentre in questo 2019 la somma sarà di 4,1 milioni. È stata operata una concreta riduzione delle tasse comunali. Tutti i redditi fino a 15.000 € sono esentanti dal pagamento dell’addizionale IRPEF: un sostegno concreto per le fasce più fragili della popolazione.
Abbiamo ridotto la Tassa sui rifiuti per le imprese e operato il “travaso” da IMU a Tasi, prevedendo una aliquota ridotta IMU per le imprese che utilizzano gli immobili per la propria attività. Abbiamo previsto anche detrazioni IMU per edifici di interesse storico e ambientale ubicati in zona montana superiore ai 600 metri. Sono state attuate agevolazioni alle famiglie numerose e per le fasce deboli.
Dopo oltre 10 anni è stato sottoscritto, con tutte le sigle sindacali, il contratto decentrato che ha finalmente formalizzato un passo in avanti importante anche in tema di clima lavorativo. Abbiamo previsto e finanziato, dopo un lungo periodo di blocco, progressioni orizzontali dei dipendenti basandoci sul merito e non solo sull’anzianità.
La progressiva riduzione del numero dei dipendenti comunali (dovuta alla sospensione del turn over decisa dai diversi governi nazionali) si è realizzata cercando di ottimizzare al meglio le attività lavorative, organizzando gli uffici e promuovendo al massimo l’informatizzazione. Nel corso del 2018 sono state assunte 21 persone e altrettante sono previste in assunzione nel corso di questo 2019.